Chi tra noi non ha mai utilizzato qualche scusa per non andare in palestra?
Siamo partiti da questa semplice considerazione che accomuna i “sedentari” per realizzare il primo Libro delle Scuse.
“50 scuse per non andare in palestra”, GetFIT usa l’ironia per attivare i sedentari
L’unico linguaggio che i sedentari sono in grado di ascoltare nei confronti dell’attività fisica è l’ironia; così, per realizzare questo volume, siamo andati a caccia delle scuse più creative, assurde, bizzarre e divertenti in cui i sedentari si riconoscono, poi siamo passati alla parte più autorevole dove abbiamo coinvolto l’associazione NutriMente, che ha realizzato uno studio di mercato su circa 2000 persone – uomini e donne tra i 18 e i 40 anni .
Obiettivo: posizionare GetFIT come Fitness Brand leader che mette a proprio agio tutti, qualsiasi sia il tipo di attività sportiva si voglia fare.
Sette italiani su dieci di fronte alla forma fisica si scoprono pigri e svogliati: dalla mancanza di tempo ai troppi impegni quotidiani.
Ecco le principali scuse per non svolgere attività fisica: sul podio troviamo la mancanza di tempo (73%), la stanchezza accumulata durante il giorno (69%) ed il costo dell’iscrizione presso le strutture dedicate (65%). Non solo tempo, stanchezza e conti in tasca: la mancanza di volontà porta ad affidarsi a giustificazioni talvolta stravaganti: il 59% non vuole lasciare solo in casa il proprio animale da compagnia, il 50% si appiglia a tempo e clima. I più pigri (44%) sentono “il peso” di portarsi dietro il borsone tutto il giorno, mentre i più golosi (45%) confessano di avere troppa fame per recarsi presso le strutture di fitness subito dopo il lavoro. Queste e altre giustificazioni assurde sono tutte contenute all’interno del libro “50 scuse per non andare in palestra”, un omaggio ai milanesi con l’obiettivo di motivare le persone a scegliere uno stile di vita sano e a far diventare Milano la città più in salute d'Europa.
“50 scuse per non andare in palestra” è stato edito da Giunti Editore, stampato in 15.000 copie è stato veicolato gratuitamente ai soci dei Club GetFIT, ai giornalisti ed in una selezione di negozi limitrofi.
Il Libro delle Scuse è stato ripreso anche da tutti i profili social di GetFIT amplificando la propria visibilità, ma soprattutto andando a toccare un target nuovo e curioso, i sedentari.
Le PR da noi coordinate hanno fatto il resto facendo ottenere a questo progetto una visibilità unica con la notizia ripresa da decine di media on line e off line.